• Mar. Dic 3rd, 2024

Neurologia

  • Home
  • Automatic speech recognition learned to understand people with Parkinson’ s disease by listening to them

Automatic speech recognition learned to understand people with Parkinson’ s disease by listening to them

As Mark Hasegawa-Johnson combed through data from his latest project, he was pleasantly surprised to uncover a recipe for Eggs Florentine. Sifting through hundreds of hours of recorded speech will…

La solitudine delle persone con Alzheimer e dei caregiver. Ricerca Censis-Aima

Come cambia il profilo della malattia di Alzheimer dopo il Covid. Pazienti tendenzialmente più giovani e di più recente diagnosi, un’ampia quota dei quali sono persone occupate che hanno sperimentato…

PARKINSON, AL SAN RAFFAELE MILANO MODELLO SPERIMENTALE PER RALLENTARE MALATTIA

Un nuovo studio condotto all’Irccs Ospedale San Raffaele e Università Vita-Salute San Raffaele, in collaborazione con la New York University e prestigiosi centri di ricerca italiani (Università di Padova, Università…

Sclerosi Multipla recidivante: ofatumumab conferma i benefici in prima linea e nello switch terapeutico #MS #ECTRIMS

Novartis ha annunciato i nuovi dati dello studio di estensione in aperto ALITHIOS al convegno annuale dello European Committee for Treatment and Research in Multiple Sclerosis (ECTRIMS) a Copenaghen. I…

RICERCA. EPILESSIA, DALLE LUCCIOLE UNA NUOVA CURA NON INVASIVA

Sfruttare la bioluminescenza delle lucciole, per prevenire l’iperattività neuronale tipica delle crisi epilettiche. E’ lo studio innovativo per il trattamento dell’epilessia messo a punto da un team di ricercatori dell’Istituto…

RICOVERO PER COVID: IL CERVELLO INVECCHIA DI 20 ANNI. STUDIO SU NATURE MEDICINE

Un ricovero per Covid grave può segnare a tal punto che, dopo 12-18 mesi, ci sono ancora i segni della perdita di funzione cognitiva. L’entità dei danni osservati dai ricercatori?…

DEMENZE COLPISCONO 55 MLN PERSONE NEL MONDO, 2 MILIONI SOLO IN ITALIA

In occasione del proprio decennale di fondazione, l’Associazione Italiana Ricerca Alzheimer (Airalzh Onlus) ha presentato presso il ministero della Salute, alla presenza delle co-presidenti dell’Intergruppo Parlamentare per le Neuroscienze e…

SALUTE. RAPPORTO MONDIALE ALZHEIMER 2024: PER 8 PERSONE SU 10 DEMENZA CONSEGUENZA NORMALE INVECCHIAMENTO

L’80% della popolazione mondiale ritiene erroneamente che la demenza sia una normale conseguenza dell’invecchiamento: era il 66% nel 2019. Tra gli operatori sanitari questa percentuale è ben del 65%, il…

Dopo un danno cerebrale strutturale, parte del cervello si addormenta

La rivista Nature Communications ha pubblicato un articolo Perspective in cui un gruppo di medici e ricercatori internazionali, coordinati da Marcello Massimini, docente di Fisiologiadell’Università Statale di Milano, presentano una…

CEFALEA CRONICA: NE SOFFRE IL 2% DEGLI ADOLESCENTI

Sono centinaia i giovani adolescenti che ogni anno arrivano al Centro Cefalee dell’Istituto Neurologico Besta. Ogni lunedì, presso gli ambulatori dell’Istituto, si svolge un’attività clinica specifica dedicata ai più giovani…