Nonostante la situazione estremamente complessa nella Striscia di Gaza, l’Unicef, l’Unrwa, l’Oms e il Ministero della Sanità palestinese hanno completato la prima fase del secondo ciclo della campagna di vaccinazione antipolio in 14 comuni della zona centrale di Gaza.
Dopo tre giorni di campagna, dal 14 al 16 ottobre 2024, nella zona centrale di Gaza, 181.429 bambini con meno di 10 anni hanno ricevuto la seconda dose di vaccino, rispetto ad un obiettivo iniziale di 179.000 bambini: questo rappresenta il 101% dei bambini idonei. La vitamina A è stata distribuita insieme al vaccino a 148.064 bambini, rispetto ad un obiettivo di 146.911 bambini tra i 2 e i 9 anni, raggiungendo il 100% dei bambini idonei. 8 grandi strutture sanitarie nella zona centrale continueranno a fornire la vaccinazione antipolio e le dosi di vitamina A fino al 22 ottobre, per tutti i bambini che potrebbero aver perso l’opportunità di vaccinarsi durante i primi tre giorni.
272 mobilitatori sociali e 25 comunicatori cittadini sono stati molto efficaci nel coinvolgere le comunità e nel guidare le famiglie ai siti di vaccinazione, dove un totale di 940 operatori di prima linea erano pronti a somministrare i vaccini e la vitamina A. Il coinvolgimento dei media digitali e sociali è continuato attraverso messaggi mirati e annunci di servizio pubblico alla radio, trasmessi 7 volte al giorno, che hanno raggiunto circa 500.000 persone dall’inizio della campagna. La seconda fase di questo secondo ciclo è prevista nel sud di Gaza dal 19 al 22 ottobre e la fase 3 dal 23 al 24 ottobre nel nord. Il team Unicef sul campo invierà vaccini, carburante e altre forniture nel nord di Gaza.
Giulia Bondolfi