Il Consiglio di Amministrazione dell’AIFA ha esaminato e approvato nella seduta di oggi i 43 dossier sottoposti dalla Commissione scientifica ed economica del farmaco (CSE).
Tra questi, 5 riguardano l’approvazione di nuovi farmaci:
- Inaqovi (decitabina e cedazuridina), indicato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti con leucemia mieloide acuta di nuova diagnosi non idonei alla chemioterapia di induzione standard;
- Litfulo (ritlecitinib), indicato nell’alopecia areata severa negli adulti e negli adolescenti di età pari o superiore a 12 anni;
- Omvoh (mirikizumab), indicato per il trattamento di pazienti adulti con colite ulcerosa attiva di grado da moderato a grave che hanno avuto una risposta inadeguata, hanno perso la risposta o sono risultati intolleranti alla terapia convenzionale o a un trattamento biologico;
- Opdualag (nivolumab/relatlimab), indicato per il trattamento di prima linea del melanoma avanzato (non resecabile o metastatico) negli adulti e negli adolescenti di età pari o superiore a 12 anni;
- Palforzia (allergeni delle arachidi), estratto allergenico per il trattamento di pazienti di età compresa tra 4 e 17 anni con diagnosi confermata di allergia alle arachidi.
Tutti i nuovi farmaci approvati sono stati classificati nella Fascia H dei prodotti a uso ospedaliero.
Sono stati autorizzati 11 farmaci generici, con un risparmio complessivo stimato in 19 milioni di euro. È stata inoltre approvata una versione equivalente di un importante immunosoppressore (pomalidomide), a prezzo ridotto del 40%, per un risparmio stimato di 54 milioni di euro.
È stato riclassificato tra i farmaci rimborsabili dal SSN (fascia A) Tecvayli in monoterapia, indicato per il trattamento di pazienti adulti affetti da mieloma multiplo recidivato e refrattario che abbiano ricevuto almeno tre precedenti terapie.