Via libera dalla giunta regionale sarda a un finanziamento di 300.000 euro- destinato alle Aziende socio sanitarie locali- per l’accesso alle tecniche di procreazione medicalmente assistita di tipo eterologo. Le somme, è specificato, serviranno per la copertura delle spese sanitarie e delle spese di viaggio. Nella stessa riunione dell’esecutivo, e sempre su proposta dell’assessore alla Sanità, Armando Bartolazzi, “è stato preso atto della errata attribuzione delle aree sulle quali insistono gli edifici degli ospedali Microcitemico e A. Businco di Cagliari dopo il processo di scorporo, e sono stati ridefiniti i confini”.