• Sab. Feb 22nd, 2025

IN DIMINUZIONE L’ IMMIGRAZIONE NETTA IN SVIZZERA

Nel 2024, l’immigrazione netta nella popolazione residente permanente straniera è diminuita del 15,6 per cento rispetto all’anno precedente, attestandosi a 83 392 persone. La stragrande maggioranza dei nuovi arrivi è costituita da persone venute a lavorare in Svizzera con i propri familiari. Alla fine del 2024, 2 368 364 cittadini stranieri risiedevano in Svizzera a titolo permanente.

Nel 2024, 170 607 persone sono immigrate in Svizzera nella popolazione residente permanente straniera, il che rappresenta una diminuzione di 10 946 persone (-6 %) rispetto al 2023. L’immigrazione di cittadini da Stati UE/AELS, che ha rappresentato il 70,7 per cento del totale, è diminuita di 9 937 persone (-7,6 %), totalizzando così 120 546 persone. L’immigrazione di cittadini da Stati terzi è diminuita di 1009 persone (-2 %), attestandosi a 50 061 persone.

Aumento dell’emigrazione

Parallelamente, 78 906 persone della popolazione residente permanente straniera hanno lasciato la Svizzera, il che corrisponde a un tasso di emigrazione superiore del 4,8 per cento rispetto al 2023. In totale, sono emigrati 60 597 cittadini di Stati UE/AELS (+5,9 %) e 18 309 cittadini di Stati terzi (+1,3 %).

L’immigrazione netta nella popolazione straniera residente permanente ha quindi registrato una diminuzione di 15 459 persone, raggiungendo 83 392 persone (differenza tra immigrazione ed emigrazione, comprese le correzioni statistiche). L’immigrazione netta di cittadini di Stati UE/AELS è diminuita di 14 235 persone, passando a 53 738 persone e quella di cittadini di Stati terzi è diminuita di 1 224 persone, attestandosi a 29 654 persone.

Parallelamente, il ricongiungimento familiare ha rappresentato il 24,9 per cento dell’immigrazione nella popolazione residente permanente straniera, con un totale di 42 433 persone. Ciò equivale a una diminuzione del – 8,3 per cento rispetto al 2023. Tra queste persone, il 15,6 % erano familiari di cittadini svizzeri.

Rallentamento dell’immigrazione nel mercato del lavoro

Dopo due anni di forte crescita economica, dalla primavera del 2024 il consolidamento atteso sul mercato del lavoro si è fatto sentire. Tuttavia, nella maggior parte dei settori economici la carenza di manodopera resta importante.

Nel 2024, l’immigrazione di persone arrivate in Svizzera per esercitare un’attività lucrativa di durata indeterminata è diminuita dell’8,7 per cento rispetto al 2023, passando a 94 578 persone (- 9003 persone). L’immigrazione da Stati UE/AELS ha interessato 85 189 persone, registrando così un calo del 7,7 per cento. Il numero di cittadini di Stati UE/AELS reclutati per un periodo inferiore a 12 mesi (popolazione non permanente) ha raggiunto le 72 169 unità, con un calo del 4,2 per cento. Per quanto riguarda i titoli di soggiorno contingentati destinati ai cittadini di Stati terzi esercitanti un’attività lucrativa, entro la fine di dicembre 2024 sono stati utilizzati il 69 per cento dei permessi di soggiorni di breve durata (2779 permessi L) e il 79 per cento dei permessi di dimora (3543 permessi B).

Impiego: un motivo d’immigrazione sempre più ricorrente

Dall’introduzione nel 2002 della libera circolazione delle persone tra la Svizzera e l’UE/AELS, l’impiego resta il principale motivo d’immigrazione nella popolazione permanente per i cittadini di Stati UE/AELS. La percentuale di persone attive in questo gruppo non ha smesso di aumentare, passando dal 53 per cento nel 2002 al 65 per cento nel 2021, per raggiungere il 71 per cento nel 2024 e nel 2023.

Per quanto riguarda l’immigrazione da Stati terzi, il ricongiungimento familiare resta il motivo principale, anche se questa tendenza è in calo dal 2014. Tra il 2002 e il 2024, la percentuale dell’insieme di cittadini di Stati terzi attivi è oscillata tra l’8 e l’11 per cento. Inoltre, la percentuale di persone provenienti dal settore dell’asilo che hanno ottenuto un permesso di dimora ha registrato variazioni tra il 7 e il 23 per cento tra il 2008 e il 2024, riflettendo così lo sviluppo dei conflitti all’estero.

Alla fine del 2024, 1 578 629 cittadini di Stati UE/AELS e 789 735 cittadini di Stati terzi risiedevano in Svizzera a titolo permanente. La popolazione straniera più consistente è quella di origine italiana (346 981 persone), seguita dalle comunità tedesca (332 132), portoghese (263 028) e francese (173 353). Infine, nel 2024 sono state naturalizzate 40 077 persone.

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