Nella sua seduta del 29 gennaio 2025, il Consiglio federale ha approvato il nuovo obiettivo di riduzione nell’ambito dell’Accordo di Parigi, che corrisponde al percorso di riduzione stabilito dalla legge sul clima e l’innovazione. Entro il 2035, la Svizzera ridurrà le proprie emissioni di gas serra di almeno il 65 per cento rispetto al valore del 1990, in media del 59 per cento negli anni 2031–2035. Gli obiettivi saranno raggiunti principalmente attraverso misure nazionali. Al tempo stesso, il Consiglio federale ha adottato un’integrazione della strategia climatica a lungo termine.
L’Accordo di Parigi mira a limitare il riscaldamento globale a un aumento di 1,5 gradi. A tal fine, obbliga tutti gli Stati ad adottare misure concrete per ridurre le loro emissioni di gas serra. Ogni cinque anni, gli Stati devono aumentare il loro obiettivo di riduzione. Per raggiungere questo obiettivo, devono inoltre adottare misure e riferire sui progressi compiuti. La Svizzera ha comunicato il suo ultimo obiettivo climatico per il 2030 nel 2017. Nella sua seduta del 29 gennaio 2025, il Consiglio federale ha approvato l’obiettivo di riduzione della Svizzera per il periodo 2031–2035.
Riduzione delle emissioni del 65 per cento entro il 2035
Entro il 2035, la Svizzera prevede di ridurre le proprie emissioni di gas serra di almeno il 65 per cento rispetto al livello del 1990, principalmente attraverso misure nazionali. Tra il 2031 e il 2035, le emissioni di gas serra devono diminuire in media del 59 per cento. In linea con l’Accordo di Parigi, i nuovi obiettivi di riduzione sono stati inaspriti rispetto al periodo precedente (2021–2030).
Gli obiettivi, in linea con quelli intermedi definiti nella legge sul clima e l’innovazione e con l’obiettivo del saldo netto pari a zero entro il 2050, corrispondono alle raccomandazioni del Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici (IPCC). Le misure da adottare per raggiungere la riduzione delle emissioni sono stabilite nelle leggi nazionali, in primo luogo nella legge sul CO2 per il periodo dopo il 2030. Il Consiglio federale presenterà in tempo utile al Parlamento un disegno di revisione di quest’ultima.
La strategia climatica integrata descrive i nuovi sviluppi della politica climatica
In concomitanza con il nuovo obiettivo di riduzione, il Consiglio federale ha approvato un’integrazione della strategia climatica a lungo termine della Svizzera. Tale strategia descrive le misure di politica climatica svizzera contenute nella legge sul clima e l’innovazione, nella legge sul CO2 e nella legge sull’approvvigionamento elettrico. Entro il 10 febbraio 2025, la Svizzera comunicherà il suo nuovo obiettivo climatico e presenterà la strategia climatica aggiornata alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. In tale contesto, la Svizzera riferirà anche sugli ultimi sviluppi della sua politica energetica e sul ruolo delle energie rinnovabili e dell’energia nucleare nel raggiungimento della neutralità climatica.