• Mer. Gen 22nd, 2025

Tecnologia sanitaria. HTA: risparmi nell’ assicurazione di base in Svizzera

Il programma HTA della Confederazione consente risparmi annui di 100 milioni di franchi nell’assicurazione di base. L’UFSP soddisfa 4 delle 5 raccomandazioni del Controllo federale delle finanze (CDF), come reso noto da quest’ultimo, e prosegue su questa via vincente.

L’Health Technology Assessment (HTA), ossia la valutazione della tecnologia sanitaria, è stata introdotta nel 2017 come misura di contenimento dei costi. Si tratta di una procedura riconosciuta a livello internazionale per la valutazione approfondita dell’efficacia, dell’appropriatezza e dell’economicità (criteri EAE) dei medicamenti, delle analisi, dei mezzi, degli apparecchi e delle prestazioni mediche che sono rimunerati dall’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS). Dopo questa valutazione scientifica vengono formulate raccomandazioni all’attenzione dell’UFSP o del DFI, i quali decidono se la prestazione in esame debba essere rimunerata dall’assicurazione di base, radiata o limitata.

Nel 2019 e nel 2020 il CDF ha effettuato una «Verifica dell’efficienza delle procedure degli Health Technology Assessment» emanando cinque raccomandazioni. Nell’ambito della sua verifica successiva, oggi il CDF esprime un giudizio positivo sull’operato dell’UFSP, avendo quest’ultimo attuato quattro raccomandazioni su cinque.

Risparmi annui per 100 milioni di franchi

Quando il CDF ha esaminato la procedura nel 2019/20 non era ancora stato conseguito alcun risparmio attraverso le HTA. Per contro, tra gennaio 2021 e dicembre 2024 sono stati realizzati risparmi annui dell’ordine di 100 milioni di franchi, soprattutto limitando la rimunerazione dei test della vitamina D (45 milioni di franchi all’anno). A questi risparmi diretti ricorrenti se ne aggiungono altri indiretti e significativi ottenuti grazie al miglioramento della qualità dei trattamenti e delle cure. Inoltre, quasi 140 milioni di franchi di risparmi attesi sono ancora nella fase di valutazione e decisione.

Nel suo rapporto, il CDF riconosce che l’UFSP ha compiuto progressi rispetto al 2020. Ritiene tuttavia che sarebbe possibile risparmiare almeno il doppio ogni anno. Per raggiungere tale risultato occorre un numero nettamente maggiore di proposte tematiche HTA. Inoltre può accadere che il potenziale di risparmio stimato nella fase di HTA venga valutato in modo diverso nelle deliberazioni delle rispettive commissioni extraparlamentari o durante la fase decisionale.

Un numero maggiore di proposte è possibile

Ogni anno, dai 5 ai 15 medicamenti e prestazioni mediche sono sottoposti a HTA. Ai fini di un’ottimizzazione del programma HTA, il CDF ritiene che questa cifra dovrebbe essere almeno tre volte superiore, in modo che la sezione responsabile possa raggiungere la sua piena capacità e quindi assegnare 15–20 mandati HTA all’anno a fornitori esterni.

Negli scorsi anni è stata data la priorità all’attuazione dei progetti HTA correnti. L’UFSP riconosce la necessità di intensificare la proposta di temi da valutare. A tale scopo, i portatori di interessi esterni vengono sensibilizzati maggiormente a proporre temi HTA. Ci si attende pertanto che il numero di nuovi temi aumenti in futuro.

Un sospetto iniziale che i criteri EAE non siano soddisfatti non porta però necessariamente alla radiazione della prestazione medica: talvolta ne risulta soltanto una limitazione della rimunerazione. In questi casi, i risparmi diretti sono in realtà inferiori alle aspettative. Tuttavia, dato che secondo l’HTA la prestazione o il medicamento ha soddisfatto i criteri EAE, la popolazione in Svizzera ha a disposizione una terapia sicura, efficace, appropriata ed economica e la stessa non viene sostituita da un’altra prestazione più costosa o meno efficace.

Una valutazione approfondita tramite HTA non deve quindi sfociare per forza nella radiazione di una prestazione medica, ma può anche determinare il suo mantenimento. Alla luce dei benefici confermati e dei risparmi indiretti, anche questo aspetto va valutato positivamente. Nel complesso, il programma HTA fornisce pertanto un importante contributo a un’assistenza sanitaria di alta qualità, appropriata e finanziariamente sostenibile.

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