In molti paesi dell’emisfero settentrionale, le tendenze delle infezioni respiratorie acute aumentano in questo periodo dell’anno.
Questi aumenti sono in genere causati da epidemie stagionali di patogeni respiratori come l’influenza stagionale, il virus respiratorio sinciziale (RSV) e altri virus respiratori comuni, tra cui il metapneumovirus umano (hMPV), nonché il mycoplasma pneumoniae. Molti paesi conducono una sorveglianza di routine per le infezioni respiratorie acute e i patogeni respiratori comuni. Attualmente, in alcuni paesi dell’emisfero settentrionale temperato, i tassi di malattia simil-influenzale (ILI) e/o infezione respiratoria acuta (ARI) sono aumentati nelle ultime settimane e sono superiori ai livelli basali, seguendo le consuete tendenze stagionali. L’attività influenzale stagionale è elevata in molti paesi dell’emisfero settentrionale. Laddove sono disponibili dati di sorveglianza, le tendenze nelle rilevazioni di RSV variano attualmente a seconda della regione con diminuzioni segnalate nella maggior parte delle regioni, ad eccezione del Nord America. Di recente, c’è stato interesse per i casi di hMPV in Cina, compresi suggerimenti di ospedali sopraffatti. hMPV è un comune virus respiratorio che circola in molti paesi dall’inverno alla primavera, anche se non tutti i paesi testano e pubblicano regolarmente dati sulle tendenze dell’hMPV.
Mentre alcuni casi possono essere ricoverati in ospedale per bronchite o polmonite, la maggior parte delle persone infette da hMPV presenta lievi sintomi delle vie respiratorie superiori simili al comune raffreddore e guarisce dopo pochi giorni. Sulla base dei dati pubblicati dalla Cina, che coprono il periodo fino al 29 dicembre 2024, le infezioni respiratorie acute sono aumentate nelle ultime settimane e sono aumentati anche i rilevamenti di influenza stagionale, rinovirus, RSV e hMPV, in particolare nelle province settentrionali della Cina. L’aumento osservato nei rilevamenti di patogeni respiratori rientra nell’intervallo previsto per questo periodo dell’anno durante l’inverno nell’emisfero settentrionale.
In Cina, l’influenza è il patogeno respiratorio più comunemente rilevato, che attualmente colpisce le persone con infezioni respiratorie acute. L’OMS è in contatto con i funzionari sanitari cinesi e non ha ricevuto segnalazioni di modelli di focolai insoliti. Le autorità cinesi segnalano che il sistema sanitario non è sopraffatto e non sono state attivate dichiarazioni di emergenza o risposte. L’OMS continua a monitorare le malattie respiratorie a livello globale, regionale e nazionale attraverso sistemi di sorveglianza collaborativa e fornisce aggiornamenti quando necessario.
C’è stato interesse internazionale per un potenziale aumento della trasmissione di virus respiratori in Cina, in particolare hMPV, compresi suggerimenti di ospedali sopraffatti. La Cina ha un sistema di sorveglianza sentinella consolidato per ILI e infezioni respiratorie acute gravi (SARI), incluso hMPV, e conduce una sorveglianza virologica di routine per i patogeni respiratori comuni con rapporti dettagliati pubblicati settimanalmente sul sito web del China Center for Disease Control and Prevention (CDC). [1] I dati di sorveglianza e di laboratorio per hMPV non sono disponibili di routine da tutti i paesi.
Secondo i più recenti dati di sorveglianza sulle infezioni respiratorie acute condivisi dal CDC cinese con dati fino al 29 dicembre 2024, si è registrato un trend in aumento delle comuni infezioni respiratorie acute, comprese quelle dovute ai virus influenzali stagionali, RSV e hMPV, come previsto per questo periodo dell’anno durante l’inverno dell’emisfero settentrionale. L’influenza è attualmente la causa più segnalata di malattia respiratoria, con il più alto tasso di positività tra tutti i patogeni monitorati per tutte le fasce d’età, ad eccezione dei bambini di età compresa tra 5 e 14 anni per i quali il mycoplasma pneumoniae ha avuto il più alto tasso di positività. L’attività del SARS-CoV-2 rimane tuttavia bassa con un aumento dei casi gravi segnalati di COVID-19. La variante SARS-CoV-2 circolante predominante nel paese è XDV e i suoi sottolineaggi rappresentano il 59,1% del rilevamento tra i campioni sequenziati. L’attività ILI nelle province settentrionali e meridionali della Cina è in aumento dalla fine del 2024, seguendo le tendenze dell’anno precedente. L’attuale attività ILI nelle province meridionali rimane al di sotto di quella dei due anni precedenti, mentre l’attuale attività ILI nelle province settentrionali è simile ai livelli osservati nello stesso periodo nei due anni precedenti.
I livelli di infezioni respiratorie acute segnalati in Cina, tra cui l’hMPV, rientrano nell’intervallo previsto per la stagione invernale, senza che siano stati segnalati modelli di focolai insoliti. Le autorità cinesi hanno confermato che il sistema sanitario non è sopraffatto, l’utilizzo degli ospedali è attualmente inferiore rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e non sono state attivate dichiarazioni di emergenza o risposte. Da quando è stato osservato l’aumento stagionale previsto, sono stati forniti messaggi sanitari al pubblico su come prevenire la diffusione delle infezioni respiratorie e ridurre l’impatto di queste malattie.
In vista del previsto aumento delle infezioni respiratorie durante la stagione invernale, alcuni Paesi, tra cui la Cina, hanno diffuso messaggi sanitari alla popolazione su come prevenire la diffusione delle infezioni respiratorie e ridurre l’impatto della malattia. Nei climi temperati, le epidemie stagionali di comuni patogeni respiratori, tra cui l’influenza, si verificano spesso durante i periodi invernali. Gli aumenti osservati di infezioni respiratorie acute e rilevamenti di patogeni associati in molti paesi dell’emisfero settentrionale nelle ultime settimane sono attesi in questo periodo dell’anno e non sono insoliti. La co-circolazione di patogeni respiratori può rappresentare un peso per le strutture sanitarie.
L’OMS raccomanda che le persone nelle aree in cui è inverno prendano le normali precauzioni per prevenire la diffusione e ridurre i rischi posti dai patogeni respiratori, in particolare per i più vulnerabili. Le persone con sintomi lievi dovrebbero rimanere a casa per evitare di infettare altre persone e riposare. Le persone ad alto rischio o con sintomi complicati o gravi dovrebbero cercare assistenza medica il prima possibile. Le persone dovrebbero anche considerare di indossare una maschera in spazi affollati o scarsamente ventilati, coprire tosse e starnuti con un fazzoletto o il gomito piegato, praticare il regolare lavaggio delle mani e ottenere i vaccini raccomandati secondo i consigli del medico e delle autorità sanitarie pubbliche locali. [2]
L’OMS consiglia agli Stati membri di mantenere la sorveglianza per i patogeni respiratori attraverso un approccio integrato, considerando il contesto nazionale, le priorità, le risorse e le capacità. L’OMS ha pubblicato una guida sulla sorveglianza integrata: qui . L’OMS ha anche aggiornato la guida sulla valutazione dell’epidemia di influenza e della gravità della pandemia, incluso l’impatto sulle strutture sanitarie: qui .
Sulla base dell’attuale valutazione del rischio, l’OMS sconsiglia qualsiasi restrizione ai viaggi o al commercio correlata alle attuali tendenze nelle infezioni respiratorie acute.
[1] Rapporto settimanale di sorveglianza dell’influenza del CDC cinese. Disponibile all’indirizzo: https://www.chinacdc.cn/jksj/jksj04_14249/
[2] Linee guida per la pratica clinica dell’OMS per l’influenza. Disponibile all’indirizzo: https://www.who.int/publications/i/item/9789240097759
Organizzazione Mondiale della Sanità. Disease Outbreak News; Tendenze delle infezioni respiratorie acute, tra cui il metapneumovirus umano, nell’emisfero settentrionale. Disponibile all’indirizzo: https://www.who.int/emergencies/disease-outbreak-news/item/2024-DON550
The Lancet: Supplementary appendix for “Global burden of acute lower respiratory infections associated with human metapneumovirus in children under five years for 2018: a systematic review and modelling analysis”: https://www.thelancet.com/cms/10.1016/S2214-109X(20)30393-4/attachment/4619a229-9dcd-4576-b89b-a6169155035f/mmc1.pdf