• Mer. Dic 18th, 2024

MSD, nota come Merck & Co. negli Stati Uniti e nel Canada, annuncia che la Commissione Europea (CE) ha approvato sotatercept, in combinazione con altre terapie per l’ipertensione arteriosa polmonare (IAP), per il trattamento della IAP in pazienti adulti in classe funzionale (CF) da II a III dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), per migliorare la capacità di esercizio. Sotatercept è la prima e unica terapia con inibitore del segnale dell’attivina per la IAP approvata in tutti i 27 Stati membri dell’UE, oltre che in Islanda, nel Liechtenstein e in Norvegia. 

Sotatercept agisce migliorando l’equilibrio tra il segnale pro-proliferativo e anti-proliferativo per regolare la proliferazione delle cellule vascolari alla base della IAP. L’approvazione della Commissione Europea di sotatercept si basa sui risultati di sicurezza ed efficacia dello studio di Fase 3 STELLAR.

“L’approvazione di sotatercept da parte della Commissione Europea rappresenta un traguardo importante per i pazienti”, ha dichiarato il Dr. Joerg Koglin, Senior Vice President e Responsabile della Medicina Generale, Sviluppo Clinico Globale, Merck Research Laboratories. “Sotatercept è la prima terapia mirata alla via del segnale dell’attivina. Siamo orgogliosi di portare questo trattamento innovativo a un maggior numero di pazienti e continuiamo a impegnarci per studiare ulteriormente il potenziale di sotatercept nelle aree in cui esistono esigenze insoddisfatte nella gestione della IAP”.

“L’ipertensione arteriosa polmonare è una malattia invalidante per i pazienti, che soffrono di sintomi debilitanti che possono limitare pesantemente le loro attività quotidiane”, ha dichiarato il dottor Marc Humbert, professore di medicina e direttore del Centro di riferimento per l’ipertensione polmonare dell’Université Paris-Saclay. “Continuano a essere necessarie nuove opzioni terapeutiche per i pazienti. Sulla base dello studio di Fase 3 STELLAR, l’aggiunta di sotatercept alla terapia standard per la IAP ha migliorato la capacità di esercizio, ridotto il rischio di morte o di eventi di peggioramento clinico e migliorato la classe funzionale rispetto alla sola terapia standard per la IAP. Questi risultati sono significativi e rafforzano l’idea che sotatercept, in combinazione con altre terapie per la IAP, debba essere considerato un nuovo standard di cura per il trattamento dei pazienti adulti in classe funzionale II e III”.

L’approvazione della Commissione Europea si basa sullo studio di Fase 3 STELLAR, che ha confrontato sotatercept (n=163) con placebo (n=160), entrambi in combinazione con le terapie standard in pazienti adulti affetti da IAP (Gruppo 1, CF II o III dell’OMS). L’endpoint primario di efficacia era la variazione rispetto al basale, alla settimana 24, della distanza del cammino in sei minuti. Il trattamento con sotatercept ha determinato un miglioramento statisticamente e clinicamente significativo della distanza del cammino in sei minuti di 40,8 metri rispetto al placebo (95% CI: 27,5, 54,1; p<0,001). Sotatercept ha inoltre migliorato significativamente diversi importanti outcome secondari, tra cui la riduzione del rischio di morte o di peggioramento clinico. 

In un’analisi post hoc fornita all’EMA, il tempo al decesso o al peggioramento clinico è stato definito come il tempo trascorso dalla randomizzazione alla prima comparsa di peggioramento della IAP, ricovero ospedaliero specifico per IAP, inserimento in lista d’attesa per trapianto polmonare e/o cardiaco correlato al peggioramento, necessità di settostomia atriale o decesso per qualsiasi causa. Il rischio di morte o peggioramento clinico è stato ridotto dell’82% con sotatercept in aggiunta alla terapia standard rispetto alla sola terapia standard (numero di eventi: 7 vs 29, HR=0,182; 95% CI: 0,075, 0,441; p<0,001).

Sotatercept viene somministrato una volta ogni 3 settimane come singola iniezione sottocutanea e può essere somministrato da pazienti o caregiver opportunamente guidati e formati e con il follow-up di un operatore sanitario. Gli operatori sanitari e i pazienti/caregiver devono fare riferimento alle istruzioni per l’uso contenenti le informazioni sulla corretta preparazione e somministrazione di sotatercept.

L’approvazione di sotatercept da parte della Commissione Europea è valida in tutti i 27 Stati membri dell’UE, oltre che in Islanda, nel Liechtenstein e in Norvegia. Sotatercept ha già ottenuto dall’EMA la qualifica di Priority Medicine (PRIME) e di farmaco orfano per il trattamento della IAP. Il 26 marzo 2024, la FDA ha approvato sotatercept negli Stati Uniti per il trattamento degli adulti con ipertensione arteriosa polmonare (IAP, Gruppo 1 dell’OMS) per aumentare la capacità di esercizio, migliorare la classe funzionale (CF) dell’OMS e ridurre il rischio di eventi clinici peggiorativi.

Informazioni su STELLAR

Lo studio STELLAR (NCT04576988) è uno studio clinico globale, in doppio cieco, controllato con placebo, multicentrico, a gruppi paralleli, in cui 323 pazienti affetti da IAP (Gruppo 1 OMS, CF II o III) sono stati randomizzati 1:1 a sotatercept somministrato per via sottocutanea ogni 3 settimane (dose target 0,7 mg/kg) (n=163) o placebo (n=160) in aggiunta ad una terapia standard stabile. Le eziologie più comuni di IAP erano IAP idiopatica (59%), IAP ereditaria (18%) e IAP associata a malattie del tessuto connettivo (CTD) (15%). La maggior parte dei partecipanti riceveva tre (61%) o due (35%) farmaci standard per la IAP e il 40% riceveva infusioni di prostaciclina. Il tempo medio dalla diagnosi di IAP era di 8,8 anni. I pazienti erano in CF OMS II (49%) o III (51%) al basale.

Informazioni su sotatercept (sotatercept-csrk) per iniezione, per uso sottocutaneo, 45 mg, 60 mg 

Sotatercept, la prima terapia come inibitore del segnale dell’attivina approvata per il trattamento della IAP, migliora l’equilibrio tra il segnale pro-proliferativo e anti-proliferativo per modulare la proliferazione vascolare. In modelli preclinici, sotatercept ha indotto cambiamenti cellulari associati a un assottigliamento delle pareti vascolari, a una parziale inversione del rimodellamento del ventricolo destro e a un miglioramento dell’emodinamica. Sotatercept è oggetto di un accordo di licenza con Bristol Myers Squibb.

Informazioni sull’ipertensione arteriosa polmonare (IAP)

L’ipertensione arteriosa polmonare (IAP) è un disturbo dei vasi sanguigni raro, progressivo e ad alto rischio di mortalità, caratterizzato dalla costrizione delle piccole arterie polmonari e da un’elevata pressione sanguigna nella circolazione polmonare. Circa 40.000 persone negli Stati Uniti e 30.000 nell’Unione Europea convivono con la IAP. In molti pazienti la malattia progredisce rapidamente. La IAP comporta uno sforzo significativo per il cuore, con conseguente limitazione dell’attività fisica, insufficienza cardiaca e riduzione dell’aspettativa di vita. Il tasso di mortalità a cinque anni per i pazienti con IAP è di circa il 43%, in base ai dati del registro REVEAL (pazienti arruolati tra marzo 2006 e dicembre 2009).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *