• Mar. Dic 24th, 2024

Trattamento dei tumori con immunoterapie che sfruttano le cellule CAR-T. Decolla ufficialmente il ‘Lombardy-Philadelphia Fellowship Program’, programma di scambio tra i ricercatori degli Irccs lombardi e quelli dell’Università della Pennsylvania (con sede a Philadelphia). 

L’iniziativa rientra nell’ambito delle attività correlate al Premio Internazionale “Lombardia è Ricerca” 2023 e il via libera è arrivato grazie a una delibera approvata dalla Giunta di Regione Lombardia, su proposta dell’assessore all’Università, Ricerca, Innovazione, Alessandro Fermi. “E’ motivo di orgoglio la creazione di questo filo diretto tra la Lombardia e gli Stati Uniti”, spiega Fermi che ricorda che il Premio Internazionale ‘Lombardia è Ricerca’ da un milione di euro è bandito annualmente da Regione per scoperte di alto valore scientifico nell’ambito delle Scienze della Vita. Nell’edizione 2023 del riconoscimento, la giuria internazionale ha scelto come vincitore Carl June, insieme a Steve Rosenberg, per i suoi studi su queste innovative terapie, in cui le cellule del sistema immunitario del paziente vengono rese capaci di contrastare ed eliminare le cellule tumorali. Proprio June dirige il ‘Center for Cellular Immunotherapies’ dell’Università della Pennsylvania e con il 70% del Premio (700.000 euro) ha proposto a Regione Lombardia, come previsto dal regolamento del premio, di realizzare una collaborazione con alcune eccellenze lombarde, pubbliche e private, che sono già impegnate in progetti di ricerca sulle terapie con cellule CAR-T, oltre che nella loro applicazione pratica sui pazienti.

Protagonisti della collaborazione, lato Lombardia, sono il San Gerardo dei Tintori di Monza, l’Istituto Nazionale dei Tumori, il Policlinico San Matteo di Pavia, il San Raffaele, lo IEO (Istituto Europeo di Oncologia). Il progetto prevede l’attivazione di un programma di fellowship incentrato sulla ricerca in terapie cellulari e geniche e sulla formazione e lo sviluppo professionale dei ricercatori. Nei prossimi mesi, ogni ente coinvolto recluterà i ricercatori per svolgere attività di studio, ricerca, collaborazione e scambio scientifico negli Stati Uniti e in Lombardia. Inoltre, per favorire ulteriori scambi di competenze e conoscenze, è prevista l’organizzazione di workshop scientifici internazionali a Milano e a Philadelphia. 

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