Nel 2022 aveva chiuso in rosso con una perdita di 17,6 milioni di euro. Nel 2023 sono cresciuti del 6% i ricavi totali dell’Ircss Ospedale San Raffaele di Milano che chiude così in utile. I ricavi sono passati dai 766 milioni di euro del 2022 agli 815 milioni dell’ultimo anno.
Grazie al processo di razionalizzazione operativa, migliora anche il margine operativo lordo, che nel 2023 è risultato di 76 milioni di euro, in crescita del 46% rispetto ai 52 milioni di euro nel 2022, accompagnato dal raggiungimento del pareggio di bilancio con un risultato netto di +0,5 milioni di euro nel 2023, in forte miglioramento rispetto ai -17,6 milioni di euro del 2022. “Tale risultato- si legge in una nota- sottolinea il corretto orientamento dell’Ospedale San Raffaele nel perseguimento del percorso di sostenibilità economica e finanziaria, avviato negli ultimi tre anni” e testimonia “la capacità del primo Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico del Paese, di attrarre un sempre maggior numero di pazienti e di erogare una crescente offerta di cure ad alto livello”. Per quanto riguarda l’Irccs Policlinico San Donato, nel 2023 i ricavi totali sono risultati pari a 203,6 milioni di euro, in aumento di circa il 10,3% rispetto ai 184,6 milioni di euro nel 2022. Ciò testimonia “il consolidamento della ripresa dell’attività sanitaria con il risolversi della pandemia Covid”.
Anche grazie “a un aumento dei costi della produzione meno che proporzionale, rispetto all’aumento dei ricavi”, vi è stato un miglioramento del margine operativo lordo, che nel 2023 è risultato di 29 milioni di euro, in crescita del 64% rispetto ai 17,7 milioni di euro nel 2022. Migliora anche il risultato netto, pari a 9,8 milioni di euro nel 2023, in crescita di circa 9 milioni di euro, rispetto a 0,7 milioni nel 2022. Risultati positivi anche per l’Irccs Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio, i cui ricavi totali sono di circa 260 milioni di euro, in aumento del 14,5% rispetto ai 227 milioni di euro del 2022.
“Si tratta del dato più alto registrato dall’ospedale- spiega la nota-, favorito dalla prima annualità di operatività, svolta nella nuova sede all’interno del Mind district, a seguito del trasferimento avvenuto nell’agosto del 2022”. Il margine operativo lordo nel 2023 è di 17 milioni di euro, al netto del canone di locazione di 16 milioni di euro che costituisce una partita di giro perché pagato alla Gsd Real Estate srl, società del Gruppo San Donato. Anche se in miglioramento rispetto al 2022, con 5 milioni di euro in più, il dato “sconta ancora la fase di start-up del nuovo ospedale”.
Normalizzando il dato per il canone di locazione e i proventi e gli oneri non ricorrenti, il margine operativo lordo adjusted risulta pari a 33 milioni di euro, in aumento del 50%, rispetto ai 22 milioni di euro nel 2022. “Sul risultato netto negativo di 12 milioni di euro, incidono significativamente, oltre al canone di locazione, anche gli oneri finanziari cresciuti di circa 5 milioni di euro rispetto al 2022, in ragione dell’innalzamento dei tassi d’interesse occorso”, conclude la nota.