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STUDIO PASCALE: COVID, VACCINAZIONE PREVENTIVA PER ALCUNI TUMORI

Mag 24, 2024

Uno studio dell’Istituto dei tumori di Napoli, accettato dalla rivista “Frontiers in Immunology”, ha dimostrato, per la prima volta, che il Sars-Cov-2 ha molecole (antigeni) simili a quelle tumorali. Soggetti vaccinati o che hanno contratto l’infezione da coronavirus mostrano una risposta immune crociata. Di conseguenza, l’esposizione agli antigeni del virus potrebbe rappresentare una “vaccinazione preventiva” per tumori suprattutto del seno, fegato, colon e melanoma.

Il lavoro accettato per la pubblicazione (primi nomi co-autori Concetta Ragone e Angela Mauriello; ultimi nomi co-autori, Mariella Tagliamonte e Luigi Buonaguro) descrive per la prima volta che il virus Sars-CoV-2 presenta nelle sue proteine, frammenti (antigeni) che condividono una elevata omologia di sequenze e di conformazione con antigeni espressi dalle cellule tumorali. In particolare, questi antigeni tumorali sono specificamente espressi dalla cellule del tumore al seno, al fegato, al colon e del melanoma. Inoltre, viene dimostrato che cellule del sistema immunitario (linfociti T), da soggetti vaccinati o che hanno contratto l’infezione da Sars-CoV-2, sono in grado di cross-reagire con gli antigeni virali e tumorali. Questo fenomeno, definito “mimetismo molecolare” (molecular mimicry), suggerisce che la risposta immunologica indotta dagli antigeni virali, e, di conseguenza, la memoria immunitaria che si è venuta a stabilire, può rappresentare una protezione nei confronti dello sviluppo di un tumore.

“Questo risultato, ottenuto anche con il supporto dell’unità del laboratorio di Patologia Clinica dell’Istituto Pascale, diretto da Ernesta Cavalcanti – dice Luigi Buonaguro, direttore del laboratorio di Modelli Immunologici Innovativi, coordinatore dello studio -, ha una potenziale ricaduta di notevole rilevanza medica a livello globale. In precedenza, sono stati riportati casi aneddotici di regressione tumorale in soggetti affetti da Covid-19, incluso nel nostro istituto. Ma questa è la prima volta che viene dimostrato il meccanismo secondo il quale questo fenomeno avverrebbe. Infatti, grazie alla notevole esperienza acquisita dal nostro gruppo di ricerca nel settore specifico del mimetismo molecolare, è la prima volta che non solo vengono descritte in dettaglio le similitudini tra molecole del virus Sars-CoV-2 e quelle tumorali ma anche la capacità delle cellule del sistema immunitario di cross-reagire con tali molecole”.

Parla di “uno studio di grande interesse” il direttore scientifico dell’Irccs partenopeo, Alfredo Budillon, che conferma: “il mimetismo molecolare può essere sfruttato per il disegno di vaccini terapeutici antitumorali personalizzati su cui in istituto stiamo da tempo lavorando”. “Sono estremamente orgoglioso – sottolinea il direttore generale del Pascale, Attilio Bianchi – di questo risultato, frutto di un progetto disegnato e condotto interamente all’interno del nostro Istituto, che potrà avere un possibile impatto di straordinaria portata sulla salute della popolazione mondiale”. 

Informazioni:

http://www.salutedomani.com/category/covid/

http://www.salutedomani.com/archivio-malattie-infettive/?ricerca=search-keyword&testo-ricerca=covid

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