INFLUENZA 2024-25: LE INDICAZIONI PER COMPOSIZIONE DEL VACCINO
L’Organizzazione Mondiale della Sanità, sulla base dei dati della Rete sentinella mondiale di sorveglianza dell’influenza, ha stabilito la composizione vaccinale per il prossimo autunno; e a settembre farà la stessa cosa per l’emisfero australe al fine di continuare l’aggiornamento del vaccino in modo che sia il più vicino possibile ai virus circolanti.
Questa anticipazione è necessaria perché da questo momento le aziende produttrici potranno iniziare a sviluppare i vaccini antinfluenzali da commercializzare a partire dall’autunno 2024 e che ogni anno necessitano di una rivalutazione dal punto di vista della sicurezza e dell’efficacia, anche se si tratta ormai di tecnologie consolidate.
Nell’ambito della composizione vaccinale quest’anno sono previsti solo 3 stipiti virali: 2 di tipo A (uno AH1N1 e uno AH3N2 aggiornato quest’anno con una variante thailandese) e 1 di tipo B (B/Victoria che però non è stato aggiornato); l’Ema ha infatti suggerito di “alleggerire” la formulazione non includendo più il ceppo B/Yamagata.
INNOVAZIONE E RICERCA, I 30 VINCITORI DEI BANDI ROCHE. 940 MILA € DI INVESTIMENTO
Sono 30 i vincitori dell’edizione 2023 di tre bandi promossi da Roche Italia e Fondazione Roche, provenienti da tutta Italia per un investimento totale di 940mila euro: 8 ricercatori under 40 dal bando “Fondazione Roche per la ricerca indipendente” per un investimento totale di 400mila euro; 10 enti dal bando “Roche per la ricerca clinica – A supporto delle figure di Data Manager e Infermieri di Ricerca” per un totale di 300mila euro; 12 progetti dal bando “Roche per i servizi – A supporto di soluzioni innovative in sclerosi multipla” per un totale di 240mila euro.
Per garantire la massima trasparenza nell’interazione e nella collaborazione con le strutture ospedaliere e gli enti di ricerca, Roche e Fondazione Roche si avvalgono della collaborazione di tre partner esterni e indipendenti per la selezione e la valutazione delle candidature: Fondazione GIMBE per il bando Roche in ricerca clinica, Fondazione Sodalitas per i progetti in sclerosi multipla e Springer Nature per il bando dedicato alla ricerca indipendente.
Dal lancio dei tre bandi, Roche Italia e Fondazione Roche hanno stanziato complessivamente oltre 6 milioni di euro: più di 4 milioni di euro a supporto di 56 progetti di ricercatori indipendenti under 40, 1 milione 300mila euro per 46 borse di studio destinate a data manager e infermieri di ricerca e 1 milione 130mila euro per 50 progetti innovativi in sclerosi multipla. Allargando il focus a tutti i bandi dedicati all’innovazione in Ricerca e ai servizi in tutte le aree terapeutiche a supporto di enti e Associazioni Pazienti, sono oltre 10 i milioni di euro stanziati dall’Azienda e dalla sua Fondazione negli ultimi anni.
SUICIDI TRA GLI ANZIANI, ITALIA MAGLIA NERA IN EUROPA
L’Italia è uno dei Paesi occidentali in cui diventare vecchi presenta gli scenari peggiori, soprattutto rispetto ai Paesi anglosassoni, dove i tassi di suicidio in età avanzata sono la metà di quelli che avvengono in Italia.
Lo dimostrano i dati relativi alla solitudine e ai suicidi, che nel 38% dei casi riguardano persone con più di 65 anni, sebbene queste ultime siano poco più del 20% della popolazione. Solitudine e suicidi negli anziani sono stati tra i temi al centro del 24esimo Congresso dell’Associazione Italiana di Psicogeriatria, che si è appena svolto a Firenze. Il Congresso, intitolato ‘Integrazione e innovazione. Fondamenti del sapere psicogeriatrico’ ha coinvolto oltre 500 specialisti e ben 145 relatori, affrontando temi di stringente attualità.
Approfondimenti e altre notizie sono nel portale salutedomàni.com e salute h 24.com, nelle pagine social collegate e nel canale gratuito di telegram: salutedomàni
Qui le altre puntate: http://www.salutedomani.com/category/tg-news/Aggiornamenti gratis nel canale Telegram: t.me/salutedomani