Allegri: "Non facciamo prendere dall' ansia". Verso Siena-Milan
Queste le parole rilasciate da Mister Allegri in conferenza stampa alla vigilia di Siena-Milan:
Sulla partita di domani: "Siamo all'atto finale di una stagione importante con delle belle soddisfazioni. Dobbiamo mantenere il terzo posto per entrare in Champions e tra il terzo e il quarto posto ci saranno uno o due punti di differenza. Il Siena proverà a fare un grande risultato davanti ai propri tifosi e dobbiamo avere pazienza, lucidità e intensità.
Sulla Fiorentina e la lotta al terzo posto: "La Fiorentina ha fatto un grande campionato così come il Milan. Abbiamo due punti in più di loro e qualcosa in più di loro abbiamo fatto. Dispiace che una tra noi e loro resterà fuori dalla Champions ma nell'arco del campionato, quando fai tanti punti, alla lunga il Milan ha fatto un ottimo campionato. L'unica cosa che mi interessa è arrivare al risultato finale. E' impensabile che si possa giocare sempre bene. Per vincere i campionati, soprattutto in Italia, devi fare grandi prestazioni e ci sono partite come quella con il Torino dove giochi male e le risolvi con un episodio".
Sull'assenza del Presidente: "L'ho sentito ieri e mi ha ribadito che sarebbe voluto venire ma gli impegni personali glielo hanno impedito. Si è sempre fatto sentire vicino alla squadra e soprattutto è stato importante nel momento in cui le cose andavano male e lui è arrivato qui".
Sul futuro: "Pensiamo solo al Siena, la posta in palio è molto alta. Tutti siamo concentrati su quello e parlare del mio futuro non serve a niente".
Sulla formazione: "Montolivo sta bene e dovrebbe giocare dal primo minuto e poi scelgo due tra Ambrosini, Flamini e Nocerino. In attacco c'è la possibilità di Robinho oppure Pazzini centravanti. C'è questa possibilità con Balotelli un po' più spostato".
Sulla vicenda Robinho: "Non è la prima volta che allontano un giocatore dall'allenamento ma credo che sia una cosa normale. C'è la giusta tensione per preparare la partita di domani. Quello che è successo è una cosa normalissima".
Sul Siena: "Il Siena ha fatto una buona partita a Napoli, è andata in vantaggio e noi avremo sicuramente mille motivazioni in più. Questo non ci deve far pensare ad un Siena dismesso. Vorranno fare una bella partita contro il Milan e noi dobbiamo essere bravi a vincere la partita e dobbiamo rimanere in undici. Bisogna avere sicurezza e non farsi prendere dall'ansia".
Ancora sul futuro: "Non ho deciso niente. Dopo la partita di domani, parlerò con la società e il problema allenatore è l'ultimo della lista. Col Presidente ho sempre avuto telefonate cordiali. Con Galliani ci parlo ogni giorno, ci siamo detti tante cose e quando raggiungeremo l'obiettivo, lasceremo tutto il resto da una parte. Come è normale che succeda, alla fine della stagione, parlerò con la società, non ci sono appuntamenti fissati".
Sui contatti con Gattuso: "L'ho sentito e penso che potrà fare l'allenatore perché ha passione, competenza e credo sia stato molto fortunato ad avere insengnati di calcio come Galeone e Ancelotti. Credo che abbia tutti i requisiti per fare l'allenatore così come li hanno quelli che hanno smesso l'anno scorso. Con Rino ho un rapporto che va oltre il calcio. Ci conosciamo da 18 anni e tutt'ota ho un bel rapporto con lui. In due anni mi ha dato molto così come quelli che hanno smesso l'anno scorso".
Sull'aspetto mentale e tattico della squadra di domani: "L'ansia non ci deve prendere anche se è una partita importante. Dobbiamo pensare solo a quello che sappiamo fare. Se saremo bravi e un pizzico fortunati riusciremo a vincere la partita".
Sulle indiscrezioni dei giorni scorsi: "Ci sono state tante smentite. Io con il Presidente ho un ottimo rapporto. Sono state riportate delle battute come gli piace fare a lui ma non ci sono problemi".