Nuovo coronavirus, task-force valuta tempo di incubazione. Limite di precauzione resta 14 giorni

"Serve un coordinamento più forte dei Paesi dell'Unione europea. Davanti al rischio per la salute l'Europa deve essere unita".
Lo ha dichiarato il ministro della Salute Roberto Speranza nella sua audizione al Comitato parlamentare di controllo sull’attuazione dell’accordo di Schengen, di vigilanza sull’attività di Europol, di controllo e vigilanza in materia di immigrazione.
Si è riunita questa mattina la task force coronavirus 2019-nCoV del ministero della Salute alla presenza del ministro Roberto Speranza. Il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, i delegati dell’Inmi Spallanzani e gli altri esperti presenti alla riunione hanno chiarito le ultime novità scientifiche legate al virus.
Chiarito che lo studio tedesco sulla permanenza del microrganismo sulle superfici non è riferito al nuovo coronavirus 2019-nCoV, ma è stato realizzato testando altri virus. Allo stesso tempo sono state prese in considerazione le recenti evidenze fornite dallo European Centre for Disease Prevention and Control sui tempi di incubazione che delimitano il periodo tra 2 e 12 giorni, lasciando i 14 giorni come limite massimo di precauzione.