DIABETE LAZIO, AL VIA IL NUOVO PIANO PER GARANTIRE UN’ ASSISTENZA MIGLIORE
Un’assistenza più omogenea e personalizzata su tutto il territorio. L’obiettivo del piano, che è stato condiviso con le società scientifiche e le associazioni dei malati e definisce il perimetro operativo e le linee di programmazione è quello di rendere omogenea l'assistenza a favore delle persone con diabete in tutto il territorio della nostra regione a partire dalla gestione integrata del paziente con l'attivazione di Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali (PDTA) personalizzati e differenziati a seconda del grado di complessità della malattia.
La prima tappa è lo studio del medico di Medicina Generale, dove avverrà la presa in carico. Gli esami saranno prescritti in una sola ricetta, la prenotazione delle visite sarà fatta direttamente dallo studio del medico di medicina generale e la maggior parte delle prestazioni saranno eseguite nella stessa struttura e nella stessa giornata. La fase sperimentale di attuazione del nuovo Piano durerà cinque mesi, da maggio a settembre, e coinvolgerà circa 15mila persone. Tra l’altro particolare attenzione viene dedicata al percorso per favorire l'inserimento a scuola del bambino con diabete.
Ecco quali sono le strutture interessate: le Case della Salute di Prati Trionfale, Tenuta di Terranova e S. Agostino di Ostia ed i Distretti di Monte Mario, S.Giovanni-Cinecittà e Prenestino Centocelle, poi progressivamente verrà estesa a tutto il territorio regionale a partire dalle Case della Salute e dalle Unità di Cure Primarie della Medicina Generale.
La rete diabetologica regionale conta su 92 strutture per adulti e 4 per età pediatrica e a breve sarà potenziata.
"Parte una vera rivoluzione per oltre 380 mila malati di diabete. Finalmente finisce il 'giro delle sette chiese' ogni volta che bisognava fare una o più analisi- è il commento del presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: con i medici di medicina generale ci sarà un'unica ricetta, un unico appuntamento preso dal medico per fare le analisi, e con la presa in cura una possibilità di seguire meglio il paziente andando incontro ai diritti dei malati, in un sistema che funziona meglio. Quindi stiamo lavorando per essere più vicini ai pazienti diabetici e questo è un altro passo in avanti per la ricostruzione di un modello sanitario che funziona meglio" –ha detto ancora Zingaretti.