IT   EN

Ultimi tweet

CORONAVIRUS FADOI, UN PAZIENTE SU 4 E' DIABETICO E HA PROGNOSI PEGGIORE

credit NIAID RML

Almeno il 25% dei pazienti con Covid-19 ricoverati nei reparti di Medicina Interna e' affetto da diabete, e gran parte di loro presenta concomitanti patologie cardiovascolari. A rilevarlo e' un'indagine condotta a livello nazionale dalla FADOI, la Federazione dei medici internisti ospedalieri.

Dati ISS indicano una percentuale addirittura maggiore, oltre il 32%, in tutti i pazienti ricoverati per COVID-19. Le persone con diabete manifestano inoltre una prognosi peggiore, se colpite da COVID-19, soprattutto se sono presenti un'alterazione del controllo glicemico e concomitanti disturbi cardiovascolari. Questi pazienti devono essere trattati con attenzione e in modo diverso da quelli senza fattori di rischio cardio-metabolico.

È quanto emerge dal lavoro del Gruppo di Studio sul Diabete e le Malattie Cardiovascolari (D & CVD) dell'European Association for the Study of Diabetes (EASD), coordinato dal Prof. Antonio Ceriello, dell'IRCCS MultiMedica di Milano e componente del panel di esperti sul diabete della Societa' Scientifica di Medicina Interna FADOI.

"Il diabete- afferma Dario Manfellotto, Presidente Fadoi- e' accompagnato da un'alta incidenza di malattie cardiovascolari e la missione del Gruppo di Studio, condivisa dal panel di esperti FADOI, e' promuovere, a livello europeo, il progresso delle conoscenze su tutti gli aspetti delle complicanze cardiovascolari nel diabete attraverso una cooperazione attiva tra diabetologi e altri specialisti, in particolare gli internisti".

Le raccomandazioni. Gli esperti hanno esaminato i recenti dati relativi al trattamento di COVID-19 nelle persone con diabete, con o senza malattie cardiovascolari preesistenti, sia durante il ricovero in area medica sia durante l'eventuale degenza in Terapia Intensiva, e hanno elaborato alcune raccomandazioni cliniche, pubblicate nella prestigiosa rivista scientifica Diabetes Care. Queste raccomandazioni si concretizzano in una Flow-Chart (vedi allegato), uno schema pratico per la gestione dei diabetici ricoverati in ospedale per COVID-19.

"Questa Flow-Chart- afferma Andrea Fontanella presidente di Fondazione FADOI- indica in estrema sintesi come, al momento del ricovero ospedaliero per COVID-19 del paziente diabetico, vada innanzitutto stratificato il rischio cardiovascolare. Quindi cosa e' indispensabile verificare nei pazienti diabetici ad alto rischio e in questi ultimi determinare gli indicatori del rischio". Oltre il 97% dei pazienti ricoverati in Medicina Interna rivela sempre l'indagine Fadoi erano in trattamento con insulina. Ma sono stati utilizzati anche i farmaci piu' moderni, in grado di prevenire le piu' gravi complicanze renali e cardiovascolari del diabete. In particolare DPP-4 e GLP-1 sono utilizzati rispettivamente nel 20% e nel 14,3% dei pazienti.

Nell'approccio al paziente e' indispensabile conoscere e valutare la terapia seguita prima del ricovero in ospedale. Non e' necessario modificarla, ma le controindicazioni di ciascun farmaco devono essere attentamente prese in considerazione durante l'evoluzione della malattia. Peraltro i diabetici sono piu' a rischio di trombosi e poiche' e' ormai noto che in COVID-19 esiste un alto rischio di eventi trombotici, va presa in considerazione una terapia anticoagulante appropriata. Anche il rischio di infezioni del diabetico e' molto elevato. Pertanto, alcune delle raccomandazioni di EASD e del panel di esperti FADOI riguardano le azioni da intraprendere per prevenire l'infezione da SARS-CoV-2 e quelle sovrapposte.

"Le indicazioni fornite attraverso queste raccomandazioni- concludono Ceriello e Manfellotto- sono certamente un utile riferimento per i clinici, impattando su una porzione rilevante dei pazienti che gli ospedali del nostro Paese hanno assistito in questi mesi. La loro applicazione su larga scala potra' contribuire a migliorare la prognosi di questa pericolosa associazione fra COVID e diabete".

 
Aggiornamenti gratis nel canale Telegram: t.me/salutedomani

Commenta questo articolo:

*
Il tuo indirizzo email non sarà visibile agli altri utenti.
Il commento sarà pubblicato solo previa approvazione del webmaster.