Al Meyer arrivano letture e musiche della buonanotte per i bambini ricoverati

Il sole va giù e, proprio come succede nella cameretta di casa, la stanza si riempie di parole di fiaba e ninne nanne, sussurrate per far scivolare i bambini nel sonno. Succede al Meyer, dove è appena decollata “La Buonanotte del Meyer”, un programma fatto di ninne nanne, favole, filastrocche, canti e musiche che una volta a settimana portano ai piccoli ricoverati un momento speciale prima della nanna.
Come funziona. La “Buonanotte del Meyer”, realizzata in collaborazione con la Fondazione Meyer, va in scena ogni giovedì sera nelle aree di degenza dell’ospedale, a settimane alterne: ungiovedì sono protagonisti i libri, quello dopo la musica.
Le letture. Quando in tutto il Meyer l’atmosfera si fa notturna e i bambini si preparano al sonno, i volontari dell’associazione Heliosentran
Finita quella, i volontari si spostano nel secondo reparto e poi ancora nel terzo, con altre due differenti letture: i bambini che lo desiderano possono seguirli da un reparto all’altro, in modo da partecipare a tutti e tre i momenti.
La musica. Qualcosa di simile accade anche con la musica: in questo caso sono i musicisti della Cooperativa Athenaeum musicale fiorentino a spostarsi nei reparti per suonare musiche e intonare canti della buonanotte per i piccoli.
All’occorrenza è previsto un “pronto intervento nanna”:
Con la “Buonanotte del Meyer”, uno dei riti più rassicuranti ed amati dai piccoli, capace di accompagnarli